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Il ripostiglio è uno spazio che viene spesso sottovalutato. In tanti finiscono per utilizzarlo un po’ come magazzino, dove accumulare oggetti poco utilizzati senza un particolare ordine. Così facendo, però, si rischia di sprecare molto spazio che invece potrebbe essere sfruttato e ottimizzato in modo migliore. Un ripostiglio in disordine, non è funzionale! Scaffali, mobili e mobiletti per il ripostiglio andrebbero invece ben organizzati così da riporre più oggetti possibili e averli sempre a portata di mano per quando serviranno.
Alcune tipologie di mobili si rivelano particolarmente utili per organizzare il ripostiglio in modo razionale e sfruttare al massimo ogni centimetro quadrato. Ecco qualche consiglio per te!
Mobili e mobiletti per il ripostiglio
Prima ancora di scegliere mobili e mobiletti per il ripostiglio, devi avere ben chiaro che cosa dovrà contenere questa stanza. C’è chi sfrutta il ripostiglio per conservare aspirapolvere e prodotti per la pulizia, gli attrezzi per il giardino, i vestiti fuori stagione, le scarpe, c’è persino chi organizza una piccola lavanderia con angolo detersivi e asse da stiro.
Fare chiarezza su questo punto ti servirà per scegliere le tipologie di arredi che ti saranno più utili.
- Mobiletti per il ripostiglio di piccole dimensioni sono utili per esempio per riporre le scorte di cibo come pasta, scatolame e barattoli, oppure per prodotti da bagno e da pulizia.
- Mobili più grandi e ingombranti, per esempio gli armadi, sono invece utilissimi per chi lascia nel ripostiglio i vestiti della stagione successive come giacche, cappotti e abiti che non possono essere piegati. Allo stesso modo, in un armadio si possono conservare piumoni, lenzuola e biancheria da bagno come asciugamani e accappatoi.
- Se volete tenere nel ripostiglio anche le scarpe, un mobiletto tipo scarpiera vi sarà certamente utile: essendo sottili e poco ingombranti occupano poco spazio ma permettono di conservare molte paia di scarpe.
- Un mobile a giorno, aperto, senza ante e diviso in scompartimenti di varia grandezza può essere adatto a contenere diverse tipologie di oggetti, magari anche scope e aspirapolvere.
La cosa migliore è forse fare un mix di tutti questi mobili per organizzare il ripostiglio in modo funzionale. Se non avete molto spazio, date la precedenza alla tipologia di arredo più utile a quello che dovete conservare.
Organizzare il ripostiglio in 3 mosse
E adesso che hai tutti i mobili che ti servono, ecco 3 semplici consigli per organizzare il tuo ripostiglio al meglio.
- Scatole di ogni dimensione ti saranno utilissime per suddividere gli oggetti per categoria (per esempio in una scatola tutti i prodotti da bagno, in un’altra tutti i barattoli di conserve ecc.).
- Etichette su ogni scatola sono fondamentali per non perdere di vista e avere sempre ben chiaro dove sono riposte le cose: non perderai tempo a cercare in ogni scompartimento quello che ti serve!
- Infine, l’illuminazione giusta è indispensabile: con una fioca lampadina sarà molto più difficile muoversi nel ripostiglio e trovare le cose al buio non è per niente facile.
Cosa fare se non c’è il ripostiglio?
Purtroppo, non tutti hanno la fortuna di avere in casa una stanza da adibire a ripostiglio. In questi casi, si possono tuttavia sfruttare altri spazi della casa per trovare un ambiente dove conservare oggetti, abiti e biancheria.
- Soppalco ripostiglio in corridoio, una soluzione efficace se avete soffitti alti e potete così sfruttare gli spazi in verticale.
- Sottoscala, se avete una casa su più piani questa zona è perfetta per creare un piccolo ripostiglio di passaggio.
- Nicchie in vari punti della casa possono essere sfruttate come piccoli ripostigli, magari chiudendole con una porta scorrevole.
Tag: ripostiglio, consigli per ripostiglio
Categoria: Arredamento