Cosa contraddistingue le cucine di design e perché sceglierle

Arredare una cucina è una delle sfide più grandi per un progettista: si tratta dello spazio più condiviso in casa, dove non solo si cucina ma anche si trascorre del tempo insieme. Ecco perché è importante scegliere con cura non solo l’estetica ma anche gli aspetti funzionali e pratici che saranno poi fondamentali nella gestione quotidiana delle attività in questa zona della casa.

Tra diversi stili, materiali innovativi e soluzioni funzionali, sempre più spesso si sente parlare di cucine di design e sono in molti a chiedere un progetto di questo genere: ma siamo sicuri di sapere esattamente cosa significa? Scopriamolo!

Cosa si intende per cucine di design

Quando si parla di cucina di design, si pensa subito all’aspetto estetico, alla bellezza, alle ultime tendenze in fatto di moda, andando così rinunciare a tutto quello che riguarda la funzionalità e la praticità. In sostanza, ci si immagina un ambiente molto bello e molto curato ma di difficile gestione nella vita quotidiana. Niente di più sbagliato!

Le esigenze delle persone sono molto cambiate negli ultimi anni e i grandi brand di cucine sanno bene che questo spazio deve essere prima di tutto efficiente per chi lo vive. Se un tempo parlare di design equivaleva ad un concetto di bellezza fine a sé stessa, oggi non è più così: grazie ai nuovi materiali, alle soluzioni innovative e ad elettrodomestici di ultima generazione, arredare una cucina di design significa scegliere un progetto che sia prima di tutto bello, elegante e d’impatto esteticamente ma senza perdere di vista la funzionalità e la praticità.

Perché scegliere una cucina di design?

Non a tutte le case, però, si adatta bene una cucina di design. Ecco quali sono le caratteristiche di questo stile e perché sceglierlo.

• Modernità > una cucina di design è sempre una cucina moderna e questo per svariati motivi, dalle linee ai materiali utilizzati. Se la vostra casa è arredata in stile classico, non avrebbe molto senso optare per questo stile.
• Minimalismo > nell’ottica di una bellezza pura ed essenziale, in questo tipo di progetto tutto viene ridotto al minimo indispensabile: i top diventano slim, le maniglie scompaiono a favore delle gole, non ci sono orpelli fini a sé stessi ma linearità e minimalismo allo stato puro.
• Materiali > per la scelta dei materiali, ci si allontana da tutto ciò che è naturale come legno e pietra e si scelgono invece materiali innovativi e tecnologici, performanti e resistenti al calore, all’acqua e ai tagli, in modo da durare a lungo nel tempo.
• Colori > partendo da una base bianca o nera, non ci sono limiti ai colori che potete trovare in una cucina di design. Visto che si tratta di cucine moderne, anche un tocco fluo o molto acceso non sarà fuori luogo se ben progettato, ma il colore dominante è generalmente una tonalità neutra come bianco, grigio o nero.

Ora che conoscete le caratteristiche di una cucina di design, quando ne vedrete una, la riconoscerete: dagli accessori per cucina all’illuminazione, tutto è improntato all’essenzialità e alla bellezza ma, andando a guardare i dettagli, troverete anche efficienza, ergonomia e funzionalità.

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Categoria: Arredo Cucina