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Se hai intenzione di rinnovare la tua casa e di acquistare nuovi mobili ed elettrodomestici, è utile sapere che puoi usufruire del Bonus Mobili, una detrazione fiscale del 50% prevista dalla Legge di Bilancio per il 2023. In questo articolo ti spieghiamo come funziona il Bonus Mobili, quali sono i requisiti per ottenerlo, quali sono gli importi e le spese ammesse e come richiederlo.
Cos’è il Bonus Mobili 2023
Il Bonus Mobili 2023 è una detrazione Irpef del 50% per l‘acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione edilizia.
Quindi il bonus è valido se, ad esempio, hai acquistato una casa nuova da ristrutturare, oppure vivi in una casa dove stai per fare degli interventi di ristrutturazione.
Il limite di spesa per il bonus mobili 2023 è di 8.000 euro, aumentato dalla Legge di Bilancio 2023 rispetto ai 5.000 euro previsti inizialmente.
Per ottenere la detrazione bisogna indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi in 10 rate annuali, quindi il rimborso sarà poi erogato anno per anno.
Il Bonus Mobili 2023 è cumulabile con il superbonus del 110% (nel caso di quegli immobili in cui i lavori siano già stati avviati) per gli interventi di efficientamento o antisismici, anche in aree o strutture non pertinenziali di alcuni enti (rimandiamo a questo articolo per tutte le informazioni dettagliate: https://www.informazionefiscale.it/bonus-mobili-2023-come-funziona-requisiti-guida).
Quali sono i requisiti per ottenere il Bonus Mobili 2023
Per poter beneficiare del bonus mobili 2023 bisogna rispettare alcuni requisiti:
• Avere realizzato interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
• Acquistare entro il 31 dicembre 2024 mobili ed elettrodomestici nuovi (di classe non inferiore alla A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori) destinati ad arredare l’immobile ristrutturato.
Da MAN Casa trovi, oltre agli arredi per la cucina, la zona giorno o notte, puoi acquistare, ad esempio, anche elettrodomestici di ultima generazione assieme alla cucina, inoltre la detrazione è valida per arredi come librerie, tavoli, armadi, credenze, letti, materassi, poltrone, divani, tutti i mobili delle camerette.
Occorre sapere che l’acquisto di piccoli elettrodomestici (come un tostapane o un frullatore, ad esempio) e l’acquisto di porte interne, pavimentazioni e tendaggi non è detraibile, perciò non concorre al Bonus Mobili.
• Pagare con bonifico o carta di debito o credito. Non sono consentiti pagamenti con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
Quali sono gli importi e le spese ammesse al Bonus Mobili 2023
L’importo massimo su cui calcolare la detrazione del 50% è di 8.000 euro per l’anno 2023 e di 5.000 euro per il 2024, comprensivo delle eventuali spese di trasporto e montaggio.
Il limite massimo riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Quindi, se si eseguono lavori su più unità immobiliari si ha diritto più volte al beneficio.
Le spese ammesse al Bonus Mobili sono quelle relative all’acquisto di:
• Mobili: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi.
• Grandi elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura (forni), piani cottura (anche a induzione), forni a microonde ecc.
Come richiedere il Bonus Mobili 2023
Per richiedere il Bonus Mobili 2023 bisogna seguire questi passaggi:
• Conservare la documentazione relativa agli interventi di ristrutturazione edilizia (permessi comunali, contratti con le imprese, fatture, ricevute dei pagamenti ecc.)• Conservare la documentazione dell’acquisto dei mobili ed elettrodomestici (fatture, scontrini, ricevute dei pagamenti, certificati di garanzia ecc.)
• Indicare le spese sostenute per il bonus mobili nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico) nell’anno successivo a quello in cui sono state effettuate
• Allegare alla dichiarazione dei redditi la copia della documentazione relativa agli interventi di ristrutturazione edilizia e all’acquisto dei mobili ed elettrodomestici
Questo bonus è applicabile nella dichiarazione dei redditi (rigo E57 del modello 730) se unito ai lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia o di restauro e risanamento conservativo.
Quindi il contribuente deve usufruire della corrispondente detrazione fiscale per i lavori in oggetto (rigo E41 del modello 730).
Consigli per l’arredo con mobili nuovi
Se hai deciso di approfittare del Bonus Mobili 2023 per arredare la tua casa con mobili nuovi, ecco alcuni consigli per scegliere lo stile e i colori più adatti:
• Valuta lo spazio a disposizione e le tue esigenze funzionali. Cerca di ottimizzare lo spazio con soluzioni salvaspazio, come mobili trasformabili (https://www.mancasa.it/prodotti/soluzioni-salvaspazio/), contenitori multifunzione, mensole sospese.
• Scegli uno stile coerente con la tua personalità e il tuo gusto. Puoi optare per uno stile moderno, minimalista, industriale, nordico, shabby chic, vintage, trovi tanti consigli proprio sul nostro blog (https://www.mancasa.it/blog-arredo-casa/).
• Crea un filo conduttore tra le varie stanze della casa, usando elementi che richiamino lo stesso stile o lo stesso colore. Ad esempio, puoi usare lo stesso tipo di legno per i mobili del soggiorno e della camera da letto, o lo stesso motivo geometrico per i tessuti del divano e delle tende.
Approfitta del Bonus Mobili per rinnovare gli arredi, la scadenza è il 31 dicembre 2023!
Tag: bonus mobili, detrazione fiscale mobiliCategoria: Arredamento