Proprio come nella moda, anche nell’arredamento esistono diversi stili, ognuno di questi con delle caratteristiche e delle peculiarità che lo rendono unico e riconoscibile rispetto a tutti gli altri.
Ce ne sono alcuni che hanno origini più antiche e altri che si sono imposti negli ultimi anni, diventando dei veri e propri must per gli appassionati di interior design. Conoscere i diversi stili di arredamento può esservi molto utile per esprimere al meglio le vostre preferenze e districarvi tra le varie proposte di arredo con più disinvoltura; ecco una breve guida da tenere a portata di mano, ricordandovi sempre che la cosa più divertente resta sperimentare e mixare!
Stile classico
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Cominciamo dallo stile più tradizionale: sobrio e rassicurante, dalle linee morbide e caratterizzato da arredi funzionali; il legno è il materiale d’eccellenza dello stile classico e lo trovate in diverse declinazioni: intagliato, colorato, venato o decorato, senza incursioni colorate.
Si tratta di uno stile senza tempo, elegante e ricco. In una casa arredata in modo classico non possono mancare comò, tende e tappeti, la testiera per il letto, vetrinette e credenze.
Stile moderno
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In totale opposizione al classico, troviamo lo stile moderno che si distingue per linee pulite, squadrate e funzionali. Chi ama questo genere di arredamento sicuramente vuole una casa che sia razionale, organizzata ed essenziale: si tratta di uno stile minimale, con pochi e pratici arredi; i colori dominanti sono il bianco o il grigio, ma anche il nero e il beige possono diventare protagonisti di una casa moderna, nella quale non mancheranno dettagli in contrasto, dai colori vivaci e accesi.
Stile shabby chic
Un vero e proprio tormentone degli ultimi anni, lo stile shabby chic è il preferito da chi ha un animo romantico e sognatore ed è uno stile decisamente femminile.
Tradotto significa “vissuto elegante” ed è la perfetta fusione di elementi vintage con il classico stile provenzale: i mobili sono prevalentemente bianchi, con qualche incursione pastello. Il decapaggio è la tecnica prediletta dello stile shabby chic e gli arredi si presentano come pezzi antichi riportati a nuova vita, i classici mobili della casa in campagna.
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Lineare, puro e pulito, lo stile scandinavo arriva direttamente dai paesi del nord Europa ed è caratterizzato da materiali naturali e da colori luminosi, primo tra tutti il bianco.
Non troverete fronzoli in una casa arredata in stile scandinavo ma solo l’essenziale, nessun eccesso e geometrie perfette; il legno per i mobili e la lana per i tessili sono i materiali dominanti. I mobili sono solitamente bianchi, ma troviamo anche elementi gialli, azzurri, rosa pastello o grigio chiaro.
Stile industriale
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Terminiamo con un’altra tendenza degli ultimi tempi. Lo stile industriale e le sue varie declinazioni, tra cui la più diffusa è l’industrial chic, ha un carattere deciso e ruvido, quasi spartano: i materiali che dominano sono il legno, il ferro, l’acciaio e il cemento; i mattoni a vista non possono mancare e le tonalità cromatiche spaziano dal nero al grigio al rosso bordeaux fino al verde bottiglia. Si tratta di uno stile che riesce a mixare modernità e vintage in un equilibrio semplice ed essenziale, e che si presta bene ad essere associato ad arredi in stili diversi.
Tag: interior design 2018, Stili di arredamentoCategoria: Arredamento