Giardino interno: come crearsi un’oasi dentro casa

Avere il giardino è il sogno di molti, ma non tutti hanno uno spazio esterno a disposizione: perché, allora, non creare un giardino dentro casa? In questa breve guida scopriamo come fare

Chi non vorrebbe avere a disposizione uno spazio verde in cui rilassarsi e passare il tempo a contatto con la natura? Purtroppo, però, non tutti abbiamo uno spazio esterno dove esercitare il nostro pollice verde. Eppure, è possibile creare un’oasi di verde anche dentro casa e in pochi metri quadrati: gli interior gardens sono dei veri e propri giardini al chiuso, che arredano e rendono più green la vostra abitazione. Non è difficile realizzarli, ma bisogna seguire alcuni accorgimenti per essere sicuri di ottenere un buon risultato.

Dove sistemare il giardino interno?

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Per prima cosa, dovete trovare il posto giusto per il vostro giardino interno, tenendo conto di alcuni importanti fattori:

Luce diretta

Il vostro giardino interno dovrà essere sempre ben illuminato, meglio se dalla luce diretta del sole proveniente dall’alto; se questo non è possibile, optate per lampade apposite che diano la giusta illuminazione alle piante.

Ricambio d’aria

Collocare il giardino vicino a una finestra vi consentirà di ottenere, oltre a una luce naturale, un ricambio d’aria frequente, che è molto importante per il benessere delle piante.

Temperatura

Il giardino deve godere di una temperatura che sia il più possibile costante, evitando quindi gli sbalzi termici: evitate quindi di sistemarlo troppo vicino a termosifoni, condizionatori o ventilatori.

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Quale contenitore scegliere per il giardino interno?

Il contenitore che sceglierete darà la forma al vostro giardino, quindi calcolate bene lo spazio che avete a disposizione e l’effetto che volete ottenere. Sicuramente un contenitore sagomato e realizzato su misura vi permetterà di sfruttare appieno lo spazio disponibile, oltre a dare un tocco più particolare al giardino interno.
Per quanto riguarda il materiale, scegliete liberamente in base ai vostri gusti e all’arredamento della casa. Ne esistono in legno, terracotta o plastica, l’importante è che l’interno sia impermeabile e che sia alto almeno 25 cm.

Come riempire il contenitore?

Bene, adesso siete davvero pronti per cominciare a costruire il vostro giardino interno.

Base di sassi e argilla

Tanto per cominciare, dovete inserire sul fondo del contenitore uno strato di sassi (la dimensione ideale è quella di un mandarino) e uno strato di argilla espansa in palline (circa 2 cm): questi due elementi assicureranno un buon drenaggio al terreno. Sopra, sistemate almeno 10 cm di terriccio, assicurandovi che sia quello adatto agli interni.

Le piante

È il momento di essere creativi! Scegliete le vostre piante preferite e sistematele all’interno del contenitore, tenendo conto però della loro dimensione e delle loro caratteristiche: quelle da sottobosco andranno in basso, quelle grandi dietro quelle piccole e quelle da fiore bene esposte alla luce. Le piante più grandi dovrebbero stare dentro un vaso (ovviamente con il fondo tagliato) per contenerne le radici, mentre quelle piccole potete piantarle direttamente nel terriccio.

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Laghetti artificiali

Anche se si tratta di un giardino interno, nulla vieta di renderlo più piacevole con qualche laghetto, che inoltre migliorerà l’ecosistema e assicurerà la giusta umidità all’ambiente. Realizzare un laghetto artificiale è davvero semplice: basterà interrare un contenitore di vetro o plastica e riempirlo d’acqua, mettendo sul fondo della ghiaia e mimetizzando i bordi con sassi e cortecce.

Categoria: Arredamento